Procedura testata su Mozilla Firefox 4 con sistema operativo Windows 7.

Dopo l'installazione di Babylon, un programma di traduzione multilingua, troveremo una nuova toolbar nel browser che utilizziamo, in questo caso Firefox. Questo può accadere anche con altri software che  installano automaticamente programmi di terze parti se non neghiamo questa possibilità nelle opzioni dell'installazione personalizzata.

Essendo una toolbar invadente che modifica la prima pagina di navigazione e in alcuni casi viene individuata come malware dall'antivirus, alla lunga potrebbe nascere il desiderio di eliminarla anche se l'installazione iniziale era voluta. Se fosse stata installata per sbaglio...o l'avete già tolta o state leggendo queste righe per farlo.

Per Windows XP,Vista,7-Mac-Android-Linux - Italiano - Gratuito

Nonostante la dimensione del pacchetto di installazione e il consumo di risorse del sistema, Adobe Reader è ancora il lettore di file pdf più diffuso. Non permette di creare file pdf, ma può essere utilizzato per compilare campi modulo generati con Adobe Acrobat e altri prodotti Adobe, a patto di aver installato una versione compatibile con quella utilizzata nella creazione del modulo.

Infatti se utilizziamo Adobe Reader 7 per compilare i campi di un documento salvato con Adobe Acrobat X, nella maggior parte dei casi troveremo dei campi bloccati.
Sembra banale, ma può capitare che qualcuno non abituato ad aggiornare i programmi o a cercare alternative software, possa rimandare la compilazione di un documento importante da inviare via email o nella peggiore delle ipotesi sborsi del denaro a un tecnico per sistemare quello che considera un problema peggiore di quello che è realmente.

Per Windows XP,Vista,7 - Italiano - Gratuito

Ottimo antivirus disponibile anche nella versione gratuita che permette di individuare virus, malware, spyware e rimuoverli in modo semplice ed efficace.
La funzione File Assassin, che trovate nella sezione Altri Strumenti del programma, permette di sbloccare ed eliminare i file infetti in uso dal sistema  Una volta che abbiamo individuato il file che ci danneggia, basta selezionarlo nella finestra che si apre cliccando sul pulsante Avvia Strumento e confermare l'eliminazione.

Il mio consiglio è di fare l'aggiornamento del database almeno una volta a settimana e lanciare la scansione completa una volta al mese. Nel caso di infezione del sistema faccio una scansione approfondita nella sessione utilizzata normalmente (se si avvia) e successivamente in modalità provvisoria premendo F8 all'avvio del computer.
Nella maggior parte dei casi può bastare.

Sito di riferimento: http://www.malwarebytes.org
Download programma free: http://www.malwarebytes.org/products/malwarebytes_free

Ultima versione utilizzata: 1.51.0
Data di rilascio: 31/05/2011

Android è stato progettato per essere utilizzato su smartphone e tablet come alternativa economica e funzionale ai sistemi proprietari di Apple, Nokia e partner.
L'idea di fondo era quella di fermare il predominio dei colossi del settore approfittando dei limiti sempre più marcati nei loro sistemi nativi per dispositivi mobili, vedi ios e symbian, e sappiamo com'è andata.
Da idea nasce idea e l'evoluzione di Android oggi ci permette di installare questo sistema operativo anche su pc. Proprio così, grazie al lavoro del team di http://www.android-x86.org ora lo possiamo installare anche su un comunissimo notebook seguendo questa procedura:

Prima di tutto verifichiamo la compatibilità hardware del nostro pc nella pagina hardware-list del sito http://www.android-x86.org.
Dopo aver scoperto se il nostro notebook è compatibile dobbiamo:

Ho recuperato questo cellulare del 2005 sostituendo la vecchia batteria da 1000 mAh con una da 700 mAh acquistata a poco in rete.
Per eliminare alcuni problemi software derivanti dall'utilizzo passato ho fatto anche un reset totale con  questo codice: *2767*3855#
In questo modo vengono ripristinate le impostazioni di fabbrica

Conclusione: La carica dura di meno di quella fornita dalla batteria originale, ma il telefono funziona bene e a un costo irrisorio.

Caratteristiche:

Quando Windows Media Player 11 non ne vuole sapere di funzionare dopo un aggiornamento non completato e la disinstallazione dal pannello di controllo in modalità provvisoria non risolve il problema, possiamo provare la disinstallazione manuale con questa procedura:

Assicurarsi di aver impostato la visualizzazione dei file e cartelle nascoste da esplora risorse: strumenti - opzioni cartella - visualizzazione : visualizza file e cartelle nascoste

Fare clic sull'icona START di windows, scegliere ESEGUI e digitare:
c:\windows\$ntUninstallwmp11$\spuninst\spuninst.exe e fare clic su OK.
Infine scegliere AVANTI e poi FINE.

Naturalmente il percorso c:\windows deve essere sostituito nel caso non sia la cartella d'installazione.

Successivamente dobbiamo reinstallare Windows Media Player scaricandolo dal sito Microsoft: http://www.microsoft.com/downloads/it-it/details.aspx?FamilyID=1d224714-e238-4e45-8668-5166114010ca